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 pubblico giovane

Lo spettacolo si ispira al potere evocativo dei fumetti. Offre una coreografia costruita attorno a una successione di immagini che riesce a tessere legami forti tra sentimenti e colori.

Dal punto di vista scenografico, l'arredamento risponde alla struttura stessa di un layout a fumetti. Cinque personaggi birichini e infantili, all'unisono, ognuno dei quali caratterizza diverse emozioni e rappresenta un colore, verde, giallo, rosso, blu e nero. I cinque personaggi fuggiti da una scatola, affrontano con ironia e leggerezza temi universali come il pregiudizio, l'integrazione, l'esclusione e più in generale i rapporti umani.

Gli esecutori si evolvono al centro di una musica scandita da percussioni corporee. Questa melodia, ricca materia sonora e soprattutto creativa, non è priva di evocazione delle ononomatopee e degli effetti sonori che animano i fumetti.

La narrazione, spogliata di ogni linearità, si basa su fotogrammi e immagini che lasciano campo libero all'interpretazione del pubblico.

 

"I colori hanno significati diversi che influenzano profondamente il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro immaginario. Hanno una storia turbolenta, che ha lasciato tracce anche nel nostro vocabolario: non a caso vediamo rosso, ridiamo giallo, viriamo bianco come un lenzuolo, verde di paura o blu di rabbia..."Dominico Simonet

Design e coreografia :Alex Sander dos Santos

 

Ballerini :Fabiola Biasoli, Luciana Dariano, Leandro Villavicencio (in alternanza con Alex Sander dos Santos ), Audrey Moeglin e Nicola Vacca.

 

Musica :Barbatuques

 

Decorazioni, costumi e oggetti di scena :Laboratorio ART

 

Decorazione :Geneviève Brancourt e Maguy Duval

 

Collaboratore alla produzione:Ludovico Brancourt

 

Foto :Renaud Ducoing

 

Una coproduzione dell'associazione Arts et Proximité e Cie Linea D'Aria

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